Società Filellenica Italiana

Non è facilissimo trovare fotografie che coniugano il Natale con la Grecia. Le foto del Partenone innevato non esprimono molto la realtà greca, dove anche a Natale spesso il clima è benigno e la neve costituisce un'eccezione, un fatto memorabile quanto raro... Ecco perché nel fare memoria dell'umanità che rinasce insieme al bambino Gesù e celebrare il nuovo anno abbiamo scelto questa Croce che riemerge dall'azzurro del mare. Il mare più di ogni altro elemento è greco. Ad Epidauro, dove 2 secoli fa fu scritta la prima Costituzione della Grecia moderna (quest'anno ricorre il bicentenario della guerra di indipendenza greca), i colori del mare entrarono nella bandiera, così come sono da sempre nell'animo libero di ogni Greca e di ogni Greco. Per antica tradizione in Grecia si festeggia così l'Epifania: la manifestazione del Cristo all'umanità, che con lui riemerge dal profondo, rinasce a nuova vita... E questo è l'augurio che i Filelleni italiani rivolgono

Il Prof. Paolo Cesaretti, Docente di Civiltà Bizantina, Lingua e Letteratura Greca e Storia Romana nell'Università di Bergamo, nonché ivi Direttore della Collana della Scuola di Alta Formazione Dottorale e membro onorario della Società Filellenica Lombarda, terrà il prossimo 2 dicembre alle ore 9 PM un incontro sul tema "La santità a Bisanzio". Una occasione straordinaria per accostare un mondo spesso percepito così lontano dal nostro, che però ne costituisce una delle radici più profonde. Di seguito il link per connettersi. La santità a Bisanzio Quando mer 2 dic 2020 9PM – 11PM  Ora dell’Europa centrale - Roma Informazioni per partecipare meet.google.com/fri-ugdo-eax Calendario paolo.cesaretti@unibg.it Chi n.bergamo@porphyra.it  - organizzatore

La Grecità in un click! Questo il titolo dell'iniziativa che la Società Filellenica Italiana, la Società Filellenica Lombarda e l'editore ETP Books di Atene stanno lanciando, sotto l'alto patrocinio delle Ambasciate di Grecia e Cipro a Roma e dell'Associazione Italiana di Cultura Classica. Sono in corso di registrazione una serie di video della durata media di mezz'ora, che da gennaio saranno a disposizione delle scuole italiane, le quali potranno anche chiedere di incontrare da remoto i relatori per porre loro domande e aprire un confronto. La Cultura greca antica, bizantina, moderna e contemporanea sarà la protagonista di questi interventi, che speriamo contribuiscano alla conoscenza di una serie di tematiche talora poco conosciute, comunque testimoni della vitalità straordinaria della Grecità, che certamente non si è esaurita nei secoli, per quanto unici, della Grecia classica. Chi volesse dare un'occhiata ai video, man mano che saranno registrati, li troverà

Ecco il link per accedere al Canale YouTube della Filellenica, cui siete invitati ad iscrivervi.   Clicca qui. Ed ecco il programma completo di tutti gli appuntamenti di questa edizione. Ecco il manifesto del convegno inaugurale delle giornate Ed ecco i manifesti dei singoli Webinar   Si segnala con molto piacere che ai patrocini iniziali si è aggiunto anche quello prestigiosissimo dell'Università di Bergamo, grazie all'intercessione del Prof. Paolo Cesaretti, bizantinista, socio onorario della Società Filellenica Lombarda, nonché co-responsabile scientifico delle Giornate Elleniche. 

Una edizione certamente particolare, quella delle Giornate elleniche 2020: a causa della pandemia da Covid-19 solo il convegno introduttivo si svolgerà in presenza, sia pure nel pieno rispetto di tutte le regole di prevenzione del contagio, presso lo storico Liceo classico "Torquato Tasso" di Salerno.  Gli ulteriori incontri si terranno con la modalità del Webinar trasmesso in vari gruppi fb, a partire da quelli della Società Filellenica Italiana e della Società Filellenica Lombarda, organizzatrici dell'evento.  Il manifesto qui proposto costituisce una versione provvisoria, nella quale si iniziano a dare, come nella collaudata tradizione delle "Giornate elleniche", le prime notizie. Seguiranno ulteriori e più dettagliate informazioni. Per adesso, invece, ci si limita solo a qualche riflessione sulla scelta del tema.  Era già da tempo intenzione degli organizzatori dedicare la manifestazione annuale dei Filelleni italiani a Bisanzio: capitale dell'Impero Rom

All'età di 97 anni ci ha lasciati Aldo Masullo, socio onorario della Società Filellenica Italiana. In questa fotografia è ritratto mentre spiega la metafisica aristotelica, da insigne filosofo e con adamantina chiarezza, nell'anno internazionale dedicato allo Stagirita. Eravamo a Cava de' Tirreni, presso la sede della Filellenica (Hotel Victoria Maiorino). Ci piace ricordarlo così, mentre in piedi ci parla per oltre un'ora. A nome dei Filelleni Italiani gli esprimiamo ancora gratitudine per la considerazione che ha avuto nei nostri confronti, invitandoVi a riascoltarlo nel suo magistrale insegnamento: https://www.youtube.com/watch?v=dZpvmhKaHj0 .

Le autorità elleniche, che pure stanno fronteggiando in queste settimane il rischio di espansione dell'epidemia sul suolo greco, dove iniziano a contarsi le prime vittime, non hanno fatto mancare la propria vicinanza ed il proprio sostegno al popolo italiano, duramente colpito dall'epidemia di Covid 19. Riportiamo di seguito alcune immagini del Parlamento ellenico sulla cui facciata batte il tricolore e l'intervento in italiano del Ministro degli esteri greco, N . Dendias , tenuto in occasione di una significativa manifestazione organizzata in collaborazione con il nostro straordinario Ambasciatore ad Atene, Efisio Luigi Marras . Sentiamo come particolarmente vicini i fratelli dell'Associazione Sepi , che riunisce migliaia di laureati greci nelle Università Italiane, con i quali la Filellenica intrattiene rapporti di collaborazione e che, questa mattina, attraverso il carissimo presidente, Prof. Christos Papavassiliou e la Segretaria, Arch. Fei Nafpl

I Filelleni italiani sono onorati di poter dare l'annuncio ufficiale della pubblicazione a Parigi, con la prestigiosa casa editrice Les Belles Lettres , dell'opera monumentale " Les Lettres grecques, Anthologie de la lettérature grecqe d'Homère à Justinien ", curata da alcuni fra i più noti grecisti d'oltralpe sotto la direzione del Prof. Luigi Alberto Sanchi, socio fondatore della Filellenica Italiana. L'opera, in oltre 1600 pagine, presenta una selezione di passi scritti dagli autori più rappresentativi della letteratura greca, corredati da note filologiche a piè pagina e da commenti critici, concludendosi con una tavola sinottica che raffronta vicende storiche e produzione letteraria e con l'indice degli autori. Il volume sarà presentato ufficialmente a Parigi non appena l'emergenza legata alla pandemia del Covit - 19 lo consentirà.  Ci auguriamo che presto potremo ospitare anche in Italia il Prof. Sanchi, al quale frattanto rivolgiamo i

O ελευθερωτής  di Γιώργος Λεονάρδος A proposito di capolavori suggerisco per gli appassionati di storia medievale il testo ο ελευθερωτής di Γιώργος Λεονάρδος definito come ο συγγραφέας που ζωντανεύει την ιστορία.  Si tratta di una biografia romanzata pubblicata ad Atene da εκδοτικός οργανισμός Λιβάνη nel 2005 dedicata alla figura di Michele VIII Paleologo, il fondatore della dinastia che resse le sorti dell'impero fino all'Αλωσης del 1453.  La narrazione abbraccia il periodo dal 1204 (scempio della quarta crociata) fino al 1282 (morte dell'imperatore) e parla dell'impero latino, delle varie fasi che portarono alla ricostituzione dell'impero greco attraverso una marea di vicissitudini complesse.  Non è un greco facile. Spesso ho usato il dizionario soprattutto per i termini tecnici in καθαρεύουσα, ma questa lettura mi ha dato un piacere immenso e mi ha fatto capire molte, molte cose...

  Rapporto al Greco L'ultima possente opera di Kazantzakis , Αναφορά στον Γκρέκο , iniziata nel 1956 e pubblicata postuma e incompleta nel dicembre del 1961: sta fra il diario spirituale e l'autobiografia, con pagine dense di grande pathos umano e ricche di numerosi ricordi, una continua ascesi spirituale attraverso varie tappe sulle orme di Cristo, Buddha, Lenin, Ulisse, che significano per l'autore esperienza e meditazione: non conquista della verità suprema o bisogno di dare un credo alla sua anima tormentata, ma desiderio di percorrere un itinerario che giunga alla vetta.  La tigre in vetrina  Un punto fermo della letteratura neogreca è Alki Zei che ha scritto per lo più romanzi per ragazzi, nei quali però ogni adulto ha potuto ritrovare la sofferenza e le ansie di individui e di un popolo costantemente in lotta per la sopravvivenza e per la difesa dei propri diritti. Un'esistenza turbolenta e difficile in giro per il mondo a ritrovare se stessa

Pages grecques  di  Michel Déon  Vacanze gratis per i francofoni……..  Un diario di viaggio, una serie di racconti descrittivi, molto vivaci sia nei paesaggi che nelle situazioni vissute.  L’accademico di Francia Michel Déon è un narratore senza pari; non è necessario conoscere la Grecia, basta lasciarsi trasportare dalla sua prosa, così semplicemente bella, chiudere gli occhi e vivere il calore, respirare i profumi e gli odori, il vento, sedersi in un piccolo caffè di fronte ad un porticciolo, condividere sentimenti e sorrisi…. Ma anche l’atmosfera effervescente della vita della capitale. L’autore ci trasmette l’amore che la Grecia gli ispira.  Questo libro ha il pregio di poter essere letto secondo le proprie voglie o umori: si può leggerne un capitolo, lasciarlo e poi riprendere una pagina dopo un po’ di tempo, ma il piacere resta lo stesso…

Il Colosso di Marussi  Un viaggio compiuto nel 1939, rivela a Henry Miller una Grecia incontaminata dalla modernità e dalle sue ipocrisie, proprio mentre il mondo stava andando incontro alla tragedia della guerra. Qui l’autore entra in contatto con alcuni fra i maggiori intellettuali greci dell’epoca: da Katsimbalis (è lui il “colosso”) a Seferis, del quale colse il valore, ventitré anni prima che al poeta fosse assegnato il Premio Nobel per la Letteratura.  I colori, la luce, la sacralità dei luoghi, ma anche il modo di vita sono raccontati con ammirazione e con entusiasmo.  La Grecia di Miller - talora un po’ naïve, ma autentica nell’essenza - forse non esiste più o ne rimangono solo frammenti sparsi, soprattutto nei villaggi, ma lo spirito del luogo, le emozioni della sua luce, dei suoi colori, la cordialità dei suoi abitanti, lo stupore che afferra il viaggiatore più attento ad “ascoltare” le mille voci che ci parlano da tremila anni di civiltà, restano le stesse vissute

Il 25 marzo p.v. il Prof. Marco Galdi, Presidente della Società Filellenica Italiana, porterà  a Lecce  il saluto dei Filelleni Italiani all'importante convegno organizzato dall'Università del Salento e dall'Istituto Ellenico di Studi Bizantini e Postbizantini di Venezia.  Si aprono, con questa straordinaria occasione di riflessione, le celebrazioni nel nostro Paese del bicentenario della rivoluzione greca (1821), che restituì l'indipendenza e la libertà al Popolo Ellenico.

« …in greco ho pensato, in greco ho vissuto » (Mémoires d’ Hadrien) Le «Memorie di Adriano» sono l’ occasione di incontrare una delle figure più illuminate della storia romana; il racconto di un uomo straordinario, d’un «principe sapiente», di un «io» affascinante e messo abilmente a nudo per far risaltare un esempio di governo saggio. Compito difficile in quanto Adriano è presentato dagli storici come un personaggio unico, quasi leggendario. A tal punto che è stato arduo per l’autrice raccontare con una prosa neutra ed impassibile, solidamente costruita, la vita e le passioni contagiose di un grande imperatore, nonostante i molti clichés che ingombrano l’argomento. Le “Memorie di Adriano” sono anche una specie di diario in cui un essere/soggetto si apre agli altri, non per apparire diverso ma per testimoniare il proprio amore per la vita: sino all'ultimo Adriano continua a battersi, ad ascoltare attentamente la voce degli altri, a giudicare e ad essere giudicato. Senza mai devia

"Le nozze di Cadmo e Armonia" di Roberto Calasso. Roberto Calasso nel 1988 dà alle stampe della casa editrice da lui stesso fondata, l'Adelphi, questo meraviglioso libro, raccolta vastissima dell'eterno patrimonio mitologico greco. Pagina dopo pagina, il lettore vede i protagonisti del mito prendere vita, come magicamente evocati, e, grazie alla maestria dell'autore, sembra poter divenire testimone contemporaneo alle vicende narrate.  Questo libro straordinario si configura come una "Guida mitologica della Grecia". Calasso, infatti, accompagna il lettore di regione in regione, dal Dodecaneso all'Elide, creando un percorribile itinerario che collega i miti tra loro e li ordina geograficamente.  Il lettore visualizza nitidamente i paesaggi greci, le coste, il mare sconfinato, le distese di ulivi, querce e cipressi e non può che far propria l'eternità del mito.