Dalla Grecia la solidarietà agli italiani duramente colpiti dall'epidemia di Covid 19. Il ringraziamento dei Filelleni italiani.
Le autorità elleniche, che pure stanno fronteggiando in queste settimane il rischio di espansione dell'epidemia sul suolo greco, dove iniziano a contarsi le prime vittime, non hanno fatto mancare la propria vicinanza ed il proprio sostegno al popolo italiano, duramente colpito dall'epidemia di Covid 19.
Riportiamo di seguito alcune immagini del Parlamento ellenico sulla cui facciata batte il tricolore e l'intervento in italiano del Ministro degli esteri greco, N. Dendias, tenuto in occasione di una significativa manifestazione organizzata in collaborazione con il nostro straordinario Ambasciatore ad Atene, Efisio Luigi Marras.
Sentiamo come particolarmente vicini i fratelli dell'Associazione Sepi, che riunisce migliaia di laureati greci nelle Università Italiane, con i quali la Filellenica intrattiene rapporti di collaborazione e che, questa mattina, attraverso il carissimo presidente, Prof. Christos Papavassiliou e la Segretaria, Arch. Fei Nafplioti, ci hanno scritto la lettera che pubblichiamo di seguito.
Sentiamo particolarmente vicini gli amici dell'Associazione culturale Aigai di Verghina, con cui la Filellenica è gemellata ed il cui presidente, Ing. Ioakeim Stathis, per conto di tutti gli associati, è in continuo contatto con noi.
Ringraziamo per la sua attenzione nei nostri riguardi il Presidente del Comitato di Atene della Dante Alighieri, dott. Giuseppe De Luca, l'Ing. Nikos Eftumiadis e tutti i fratelli e le sorelle che in questi giorni, dalla Grecia, si stanno preoccupando della nostra salute.
L'affetto che ci dimostrate è assolutamente ricambiato.
Vi ringraziamo di cuore!
Ci auguriamo che quanto prima potremo riprendere le relazioni di fraternità e profonda amicizia che costituiscono la più grande ricchezza di cui disponiamo.
L'intervento del Ministro degli esteri greco N. Dendias
Ecco la lettera indirizzata ai Filelleni italiani dai vertici dell'Associazione Sepi.
Il Consiglio Direttivo e i soci dell’Associazione dei Laureati nelle Università Italiane (S.E.P.I.) esprimono il loro sostegno e la loro solidarietà verso gli amici italiani che subiscono il flagello del coronavirus.
Siamo legati con l’Italia da stretti legami culturali e del comune percorso fatto insieme. Non è solo la memoria che suscita nella nostra Associazione e tra i nostri aderenti grande partecipazione emotiva di fronte alla prova senza precedenti che la nostra cara Italia si trova ad affrontare, ma anche gli amici, i professori, i compagni di studi, i cittadini comuni conosciuti ed anche i rapporti di parentela creati in tutti questi anni con il paese vicino, nella sua interezza, dal nord al sud.
Siamo al vostro fianco in tutti i modi possibili e ci impegniamo a sollecitare altre realtà ed a promuovere tutte quelle manifestazioni di sostegno tangibile che possano alleggerire anche di poco il pesante carico che pesa sul Paese.
Esprimiamo l’augurio che nella splendida Italia, ma anche in ogni paese del mondo colpito dal coronavirus, possa la vita ritrovare al più presto i suoi ritmi.
Per il Consiglio Direttivo dell’Associazione dei Laureati nelle Università Italiane (S.E.P.I.)
Il Presidente
Christos Papavassiliou
La Segretaria Generale
Fei Nafplioti
Siamo al vostro fianco in tutti i modi possibili e ci impegniamo a sollecitare altre realtà ed a promuovere tutte quelle manifestazioni di sostegno tangibile che possano alleggerire anche di poco il pesante carico che pesa sul Paese.
Esprimiamo l’augurio che nella splendida Italia, ma anche in ogni paese del mondo colpito dal coronavirus, possa la vita ritrovare al più presto i suoi ritmi.
Per il Consiglio Direttivo dell’Associazione dei Laureati nelle Università Italiane (S.E.P.I.)
Il Presidente
Christos Papavassiliou
La Segretaria Generale
Fei Nafplioti
Grecia,Un popolo meraviglioso,che ha mantenuto la capacità di manifestare sentimenti,che non dimentica e che rispetta ancora le sue tradizioni, le sue radici e i suoi anziani, cose che purtroppo da noi sono andate perdute ! Passiamo circa 6 mesi ogni anno in Grecia e abbiamo imparato ad apprezzare la loro onesta' e semplicità .
RispondiEliminaVergogna che l'Europa non abbia saputo difenderla dalla avidità della Germania che ha approfittato della crisi per appropriarsi di strutture strategiche come porti e aeroporti e ora vorrebbe fare lo stesso con noi! Viva la Grecia e i nostri amici fraterni greci !