Il Presidente della Società Filellenica Italiana ad Atene




Il 13 giugno, alle ore 19,00, presso l'Istituto Italiano di Cultura di Atene, grazie alla collaborazione fra questo prestigioso Istituto e la Società Dante Alighieri - Comitato di Atene, il Presidente della Società Filellenica Italiana, Prof. Marco Galdi, parlerà di Dante, Aristotele e del Governo ideale...



Sarà l'occasione per scoprire che i valori della giustizia e della pace (qui raffigurati nel magnifico quadro di Corrado Giaquinto) hanno radici antiche, in quell'humus straordinario che ha consentito di germogliare ai più importanti valori dell'umanità; e che poi si sono innestati in altre, altrettanto straordinarie esperienze culturali, come testimonia il percorso filosofico e politico del Sommo Poeta. 

Dante nella sua "Monarchia", il primo “trattato di diritto pubblico” dell’era moderna, è certamente debitore ai testi aristotelici:
a) l’idea stessa di uno studio specifico nel quale misurarsi con il tema della migliore forma di governo è legata al modello della Politica di Aristotele;
b) cosicché non desta alcuno stupore il numero consistente di riferimenti al suo pensiero, praticamente unico punto di riferimento espressamente e ripetutamente richiamato: ben 31 sono le citazioni dirette di Aristotele e 5 quelle del “Filosofo” per antonomasia. 

Il vero interrogativo cui si cercherà di rispondere è, però, in che misura Dante sia debitore ad Aristotele...
E la verifica passerà attraverso la lettura della Politeia aristotelica, dell'Etica a Nicomaco e della "lettera ad Alessandro sul governo del mondo"...  


Ed ecco l'approdo finale: vi è un “ponte” fra la Grecia e l’Italia, i cui basamenti imperituri, Aristotele e Dante, sono uniti nel nome della giustizia e della pace.


Essere filelleni vuol dire soprattutto questo: saper riconoscere quel flusso di pensiero, che dalla terra di Grecia sgorga inesauribile e apporta linfa vitale alla nostra umanità, di ieri e di oggi.






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