Presentato a Cava de' Tirreni il romanzo di Dimitris Roubis "Eubea. L'ultima danza delle gru".

Lo scorso 8 luglio, presso l’Hotel Victoria Maiorino di Cava de’ Tirreni, è stato presentato, con la partecipazione dell'Autore, il bel romanzo di Dimitris Roubis: “Eubea. L’ultima danza delle gru”, Editore Homo Scrivens.

I ricordi di guerra di un padre raccolti con amore dal figlio, oggi affermato archeologo che vive in Italia e insegna all’Università della Basilicata: una caccia all’uomo che si dipana fra villaggi e pendii di un’isola antica, descritta fra miti e racconti del villaggio, in cui, nonostante il male assoluto della guerra faccia da contesto, non si legge una parola di odio: solo una lunga danza, che alla fine coinvolge tutti i protagonisti, compreso i personaggi negativi del racconto. Un romanzo avvincente, che può leggersi su più piani, in cui i reali protagonisti sono l’isola greca, i suoi paesaggi, i villaggi, la grande montagna, gli animali antromorfizzati, gli alberi, gli aromi e i colori di una Grecia tutta da scoprire.

Tre circostanze degne di nota.

La prima: durante la manifestazione il presidente del Dopolavoro Filellenico di Taranto, Prof. Giancarlo Antonucci, che ha coorganizzato l'evento insieme alla Società Filellenica Italiana, a nome dei soci del sodalizio tarantino, ha nominato il Prof. Marco Galdi socio onoraio. Così sul palco della presentazione erano seduti l'Autore, Dimistris Roubis, socio onorario del Dopolavoro Filellenico, Giancarlo Antonucci, socio onorario della Società Filellenica Italiana, e Marco Galdi, appena nominato socio onorario del Dopolavoro Filellenico: una "danza delle gru", tutta greca e filellena, che ha unito in un cerchio di fratellanza i protagonisti della serata.

La seconda: gli avvenimenti narrati nel romanzo si svolgono nel 1944, all'epilogo della seconda guerra mondiale; proprio nell'anno in cui il Governo greco in esilio si insediava a Cava de' Tirreni, presso l'Hotel Victoria Maiorino. Una storia, quest'ultima, ancora da raccontare...

La terza: ha introdotto i lavori la Prof.ssa Irene Chirico, Direttrice Scientifica della Società Filellenica Italiana, ed ha letto brani del romanzo la Prof.ssa Daniela Rotondo, del Dopolavoro Filellenico di Taranto.

Di seguito alcune fotografie della serata.





















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