Chiediamo perdono al Popolo Greco!
Nessun colpevole per la strage di Domenikon. Domani sono 76 anni.
Il 16 febbraio del 1943, 76 anni fa, la 24° Divisione fanteria "Pinerolo" del Regio Esercito Italiano si rende colpevole del massacro di circa 140 civili greci inermi nel villaggio di Domenikon, in Tessaglia.
Trenta giorni dopo, 60 civili greci saranno fucilati a Tsaritsani e successivamente ci saranno altrettante "ritorsioni" nei confronti di azioni dei partigiani a Domokos, Farsala e Oxinià.
Notizie sulle tragiche vicende si possono ascoltare nel documentario televisivo di Giovanni Donfrancesco andato in onda per la prima volta il 14 marzo del 2008 su History Channel e mai diffuso dalla RAI: v. Filmato storico "La guerra sporca di Mussolini"
Anche noi Italiani, dunque, ci siamo resi responsabili di eccidi paragonabili a quelli commessi dai tedeschi alle Fosse Ardeatine...
E' di oggi la notizia dell'archiviazione definitiva da parte della Procura Militare di Roma per tutti gli indagati, in parte ormai defunti, in parte non identificati: v. Strage di civili greci a Domenikon nel '43, italiani archiviati
Il 28 ottobre scorso, il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha assistito, insieme al Presidente della Repubblica Ellenica, Procopios Pavlopoulos, alla Parata Militare svoltasi a Salonicco per commemorare il giorno del No! (Επέτειος του Όχι - 28 ottobre 1940), nel quale il Governo ellenico rifiutò di arrendersi all'ultimatum di Mussolini ed ebbe inizio la campagna di Grecia".
Un gesto ammirevole, certo.
Rimane, però, la vergogna per quanto accaduto, ma anche per l'incapacità che abbiamo dimostrato di fare luce sui responsabili.
Per quanto possa oggi valere, i Filelleni Italiani chiedono scusa al Popolo Greco, per questa orribile pagina della nostra recente storia.
Siamo profondamente e sinceramente addolorati!
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