Il Presidente Massimo Cazzulo e due associati della Filellenica Lombarda, Maurizio De Rosa ed Enzo Terzi, protagonisti a Milano di un momento di cultura dedicato a Kostantinos Kavafis.
Fervono i preparativi per le iniziative che la Società Filellenica sta organizzando per celebrare la Giornata mondiale della Lingua e della Cultura Greca 2024. La Società Filellenica Italiana, come ormai tradizione da cinque anni, organizza una intensa giornata di studi presso l'Università di Salerno, di cui qui si pubblica il manifesto e una breve presentazione. Presentazione della Giornata Mondiale della Lingua e della Cultura Greca 2024 Università degli Studi di Salerno Sono ormai cinque anni che l’Università di Salerno, in collaborazione con la Società Filellenica Italiana, celebra il 9 febbraio la Giornata Mondiale della Lingua e della Cultura Greca (la prima edizione ebbe luogo nel 2020). La Giornata è stata istituita, su decisione delle Autorità Elleniche, il 23 febbraio 2017, per il 9 febbraio di ogni anno, anniversario della morte di Dionysios Solomos, poeta nazionale greco. L’iniziativa costituisce l’occasione per esprimere la gratitudine dell’Univesità salernitana n
Il Presidente della Repubblica Ellenica, Sua Eccellenza Katerina Sakellaropoulou, ha concesso al Prof. Marco Galdi, presidente della Società Filellenica Italiana, per il tramite della Sig.ra Ambasciatrice di Grecia in Italia, S.E. Eleni Sourani, la croce d'Oro dell'Ordine della Fenice, uno dei più alti e prestigiosi riconoscimento della Repubblica Ellenica. In occasione della cerimonia, svoltasi il 7 luglio scorso presso la sede dell'Ambasciata di Grecia a Roma, sono stati premiati anche le Professoresse Caterina Greco e Lucia Marcheselli Loukas e il Prof. Massimo Peri. Di seguito alcune immagini della cerimonia ed il testo dell'intervento di ringraziamento del Prof. Galdi. Eccellenza, Io vivo a Cava de’ Tirreni, dove il 5 ottobre del 1944, Γιώργος Σεφέρης, al seguito del Governo greco in esilio, poco prima di partire per tornare in Patria, scrisse la Poesia Τελευταίος Σταθμός Vivo a Cava de’ Tirreni “In questo borgo del Tirreno, alle spalle del mare di Sale
In vista di una serie di incontri programmati dalla Filellenica con le scuole, sul tema "Miti greci e questioni di oggi", ho approfittato delle vacanze natalizie per riscrivere alcuni fra i più bei miti della tradizione ellenica. Stamane pubblico il primo: Icaro e il sogno della libertà Trentamila, forse di più, i migranti annegati nel mediterraneo per raggiungere le coste europee nell’ultimo decennio; quindicimila solo negli ultimi tre anni... Giovani, bambine, ragazzi fuggiti dalla guerra, dalla povertà, dalla disperazione; ripercorrendo l’antica rotta di Icaro, che attraversò il mare per conquistare libertà e futuro, ma vi trovò la morte. Dedalo, padre di Icaro, architetto sublime ed inventore, sospettato di tradimento per aver aiutato, insieme ad Arianna, Teseo a fuggire da Creta, era stato a sua volta rinchiuso nel labirinto insieme al figlio. L’antico sogno di volare, con l’ingegno di Dedalo, si avverò: perché con ali di cera, intrise di
Commenti
Posta un commento